MOBILITA’ 021 E LEGGE 104/92: COME COMPILARE LA DOMANDA
MOBILITA’ 2021/2002 ; ECCO COME FAR VALERE IL DIRITTO DI PRECEDENZA PER PARENTI ED AFFINI SINO AL TERZO GRADO NELLA DOMANDA DI MOBILITA’
Lo studio dell’avvocato Vincenzo La Cava, esperto in diritto scolastico già premiato boutique di eccellenza, ha ottenuto i maggiori successi in materia di trasferimenti interprovinciali riuscendo a far trasferire soltanto nell’ultima procedura di mobilità 2020/2021 oltre 250 docenti. ( leggi alcune vittorie sul sito www.avvocatovincenzolacava.it al link vademecum).
La procedura di mobilità 2021/2022 vedrà coinvolti centinaia di migliaia di docenti che avranno la possibilità di vedersi accogliere la propria domanda di trasferimento interprovinciale , altri invece non otterranno il tanto sperato trasferimento ed altri ancora non vi potranno partecipare e per questo ha deciso di fornirvi gratuitamente tutte le info utili per la predisposizione corretta della domanda di mobilità interprovinciale.
Lo studio dell’avvocato La Cava con i numerosi provvedimenti ottenuti ha già fatto emergere le illegittimità previste nel CCNI sulla mobilità riuscendo a far trasferire centinaia di docenti.
Sin d’ora è però necessario crearsi le condizioni per poter proporre ricorso all’esito della pubblicazione dei movimenti prevista nel mese di giugno 2021.
A tal proposito si rendono necessarie alcune utili informazioni al fine di poter consentire a tutti di compilare correttamente la domanda di mobilità e successivamente, nel caso di omesso trasferimento, proporre ricorso d’urgenza finalizzato ad ottenere entro il 31 agosto 2021 il trasferimento interprovinciale.
Nel caso in cui il docente non seguirà pedissequamente le predette indicazioni e non provvederà ad inserire la domanda cartacea( per il ricorso di suo interesse) si vedrà preclusa la possibilità di proporre azione giudiziaria e conseguentemente di chiedere il trasferimento interprovinciale.
Lo studio dell’avvocato La Cava ha ottenuto i maggiori successi in materia di applicazione della l.104/1992 da far valere nella procedura di mobilità interprovinciale.
In particolare presso i Tribunali di :Monza: Catanzaro: Gela: Genova: Termini Imerese: Tivoli, Patti, Roma: Messina: Barcellona Pozzo di Gotto: Vicenza; Ravenna; Palermo: Brescia: Napoli; Catania; Vercelli; Potenza; Monza; Asti: Pisa: Lodi; Paola; Vibo Valentia; Crotone: Trapani; Taranto: C. Appello di Catanzaro; Alessandria, Cosenza, Viterbo, Napoli Nord, Biella; Santa Maria Capua Vetere, Marsala, Cosenza, Benevento, Siracusa.
1. Modulistica e condizioni per i DOCENTI REFERENTI UNICI DEL DISABILE IN SITUAZIONE DI GRAVITA’ EX ART 3 COMMA 3 LEGGE 104/1992 ( parenti ed affini sino al terzo grado del disabile).
COSA OCCORRE SAPERE?
Cosa dice la contrattazione collettiva nazionale?
La contrattazione collettiva con l’art. 13 esclude ancora il diritto di precedenza nella mobilità interprovinciale in favore del parente ed affine sino al terzo grado che assiste il genitore in condizioni di handicap riconosciuto.
La disciplina ivi prevista garantisce soltanto la precedenza al docente che assiste le seguenti persone affette da disabilità grave (art 3 comma 3):
-il figlio (al genitore anche adottivo);
-il coniuge;
-il genitore (SOLO all’interno della provincia).
In realtà tale disposizione contrattuale è stata dichiarata nulla da numerosi Tribunali proprio nella parte in cui si LIMITA ILLEGITTIMAMENTE IL DIRITTO DI PRECEDENZA SOLTANTO AI DOCENTI CHE SIA PARENTI ED AFFINI SINO AL TERZO GRADO DEL DISABILE E SOLTANTO PER I TRASFERIMENTI PROVINCIALI E NON ANCHE per parenti ed affini sino al terzo grado del disabile e disposto il trasferimento.
a) Chi potrà proporre ricorso volto ad ottenere il trasferimento?
Il docente che sia referente unico del disabile parente ed affine sino al terzo grado.( padre, madre, zio/a, nonno/a, suocera/o, fratello, sorella)
b) Perché devo inserire il verbale della commissione medica ex l104/1992 del disabile e la domanda cartacea tra gli allegati della domanda di mobilità se il CCNI 2019/022 non prevede tale diritto di precedenza se non per il docente, il coniuge ed il figlio disabile?
Occorre inserire tale documentazione proprio per dimostrare l’interesse ad agire e contestare l’illegittimità del CCNI in parte qua e chiedere al giudice del lavoro il riconoscimento del diritto di precedenza ed il consequenziale trasferimento ( ove non inserita il ricorso sarebbe inammissibile per carenza di interesse atteso che nessun illegittimità il giudice potrebbe riscontrare).
c) COME FACCIO A DIMOSTRARE DI ESSERE UNICO REFERNETE DEL DISABILE? QUANDO DEVO DIMOSTRARLO?
Il docente dovrà dimostrare che nessun altro dei parenti/affini sia in grado di poter assistere ( poiché impossibilitato oggettivamente) il disabile in situazioni di gravità ex art 3 l.104/1992.
Ma se sono unico convivente( nello stesso stato di famiglia) con il disabile ?
In tal caso non occorre provare la impossibilità oggettiva dei parenti / affini .
( es. se la disabile e’ la madre ed il padre risulta deceduto od ultrasessantacinquenne e si convive con la stessa, in tal caso non occorre dimostrare l’impossibilità di eventuali fratelli)
E se non sono unica convivente? Cosa si intende impossibilità oggettiva degli altri fratelli?
– Se risiedono in altro comune
– Se sono ultrasessantacinquenni
– Se prestano attività lavorativa che impedisce loro di prestare assistenza( in ogni caso sarà lo studio a valutare le posizioni dei singoli parenti);
Come faccio a dimostrarlo? Occorrono le autocertificazioni dei parenti? No!
Occorrono i certificati rilascianti con esenzione dal comune ( storico di famiglia e residenza rilasciato dal comune, contratti di lavoro dei parenti etc..) :
Occorre avere anche la certificazione rilasciata dalla scuola ove si presta servizio attestante il rilascio dei permessi ex l.104/1992 da depositare al momento della proposizione del ricorso.
Quando devo esserne in possesso? al momento del deposito del ricorso.
Cosa devo allegare alla domanda di mobilità? Il verbale della commissione medica o decreto di omologa e la istanza cartacea (CLICCA QUI)
Quando posso depositare il ricorso ?
Il giorno della pubblicazione dei movimenti (graduatorie) giugno 2021.
In breve sintesi:
COME SI RICHIEDE IL DIRITTO DI PRECEDENZA?
1) inserire tra gli allegati della domanda on line :
a)IL VERBALE 104 RILASCIATO DALLA COMMISSIONE MEDICA ( o provvedimento omologa del Tribunale);
b) COPIA DELLA ISTANZA INTEGRATIVA CARTACEA da inoltrare al miur all’usp di appartenenza ed all usp di destinazione ove si intendere essere trasferiti contestualmente e NON OLTRE i termini della scadenza della domanda di mobilità. 13.4.021
Come devo inoltrarla la istanza cartacea ?
Dovrà essere inoltrata con racc.a.r. oppure a mezzo pec (in entrambi i casi occorre custodire le ricevute) tenuto conto che il sistema istanze on line non consente di chieder il diritto di precedenza);
2) spedire la istanza integrativa CON RACC A R O PEC a:
1) Miur; 2)ufficio scolastico di destinazione( ove risiede il disabile) 3) Ufficio scolastico di appartenenza( ove si presta servizio anche se in assegnazione provvisoria) ed inserita unitamente al verbale della commissione medica nella sezione ” allegati” della domanda on line;
occorre compilare la domanda mediante il sistema istanze on line e contestualmente e nello stesso termine inoltrare la istanza integrativa cartacea con racc o pec ed una copia allegarla nella domanda on line unitamente al verbale della commissione o decreto di omologa.
Il docente che vorrà vedersi riconosciuta la precedenza ed il trasferimento per assistenza al parente o affine sino al terzo grado e non avrà inserito ( o inoltrato) tali documenti non potrà proporre successivamente ricorso.
COSA FARE SUCCESSIVAMENTE ALL’INOLTRO DELLA DOMANDA DI MOBILITA’?
Attendere presso la vostra casella mail la ricezione della lettera di notifica con la quale l’U.s.p. vi comunicherà il punteggio ( non confondere con la mail con la quale vi viene comunicato l’esito del trasferimento) e proporre ENTRO E NON OLTRE I 10 GIORNI SUCCESSIVI apposito reclamo( contattando lo studio allo 090 346288) avverso il mancato riconoscimento del diritto di precedenza( che presumibilmente non verrà accolto ma si renderà utile successivamente per la proposizione del giudizio).
COSA FARE DOPO IL RECLAMO:
Occorre attendere l’esito del trasferimento ( con mail) e la successiva pubblicazione dei bollettini MA SARA’ POSSIBILE ADERIRE ALLE PRE ADESIONI PER ASSICURARSI IUN IMEMDIATO DEPOSITO DEL RICORSO ED OTTENERE UN PROVVEDIMENTO DI ACCOGLIMENTO ENTRO IL 31.8.021.
In caso di mancato trasferimento( probabile) contattare immediatamente lo studio allo 090 346288 090 6010007 per la proposizione del ricorso d’urgenza ex art 700 cpc.
(consigliamo a tutti i docenti di aderire alle nostre pre adesioni al fine di consentire allo studio di predisporre e depositare il ricorso immediatamente all’esito della pubblicazione del movimenti al fine di poter ottenere un provvedimento entro il 31.8.2021)
(Il tardivo inoltro della documentazione potrebbe pertanto comportare la fissazione della udienza ad anno scolastico già avviato).
QUALI SONO I DOCUMENTI CHE DOVRO’ INOLTRARE ALLO STUDIO PER LA PROPOSIZIONE DEL RICORSO UNA VOLTA NON OTTENUTO IL TRASFERIMENTO?
Al fine di proporre tempestivo ricorso d’urgenza occorrerà inoltrare via mail allo studio ( vincenzo.lacava@avvocatovincenzolacava.it) la documentazione di cui appresso ESLUSIVAMENTE in FORMATO PDF:
a. Domanda di mobilità 2021/2022 e domanda cartacea con ricevute pec o a.r. (nelle dichiarazioni personale occorre inserire sia la domanda cartacea integrativa fornita dal nostro studio che il verbale della commissione medica PENA LA INAMMISSIBILITA’ DEL RICORSO);
b. Reclamo avverso il mancato riconoscimento della precedenza;
c. Lettera di notifica( risposta usp con il punteggio) ;
d. Mail omesso trasferimento;
e. Bollettino dei trasferimenti;
f. Ultima busta paga;
g. Contratto di immissione in ruolo;
h. Autocertificazione dei familiari (parenti o affini sino al terzo grado) del disabile che attestano impossibilità oggettiva ad assisterlo e/o altra documentazione;( ove non si prova che si è conviventi)
i. Verbale della commissione medica di invalidità del disabile in situazione di gravità(art 3 comma 3 non rivedibile);
l. Certificato storico di famiglia( del disabile);
m. Certificato di residenza del docente e del disabile;
n. Attestati dei permessi ex. l.104/1992 ottenuti dalla scuola;
. autocertificazione del disabile che non presta il consenso al trasferimento del docente ad altra sede;
I superiori documenti dovranno essere inoltrati esclusivamente in formato PDF( formati diversi non verranno considerati) allo studio dell’avvocato La Cava alla mail: vincenzo.lacava@avvocatovincenzolacava.it soltanto alla data di pubblicazione dei movimenti:
Se vuoi essere seguito/a in tutte le fasi della mobilità 2021/2022 iscriviti al gruppo fb “ mobilità scuola 2021/2022” oppure contatta lo studio allo 090 346288/ 090 6010007 e visita il nostro sito: www.avvocatovincenzolacava.it