202202.15
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MOBILITA’ SCUOLA: TRASFERITA DOCENTE PER ASSISTERE LA MADRE DISABILE

Ancora una vittoria da parte dello studio legale La Cava in materia di precedenza ex l.104/1992
il caso ha riguardato una docente , assunta a tempo indeterminato in data 27.11.2015 in servizio presso I.C. Carlo Levi, Mania-ci , Catania.
La ricorrente aveva partecipato alla mobilità interprovinciale in-detta con ordinanza ministeriale n 203 del 8.3.019 presentando tem-pestiva domanda di trasferimento interprovinciale.
Con la predetta domanda la ricorrente ha chiesto accertarsi il proprio diritto alla precedenza nel trasferimento interprovinciale ai sensi dell’art 33 comma 3 e 5 della legge 104/1992, indicando diversi comuni, scuole e provincie disposti secondo un proprio ordine di pre-ferenza cosi come consentito dalla stessa normativa di riferimento. In particolare la docente ha indicato quale sede preferita quel-la della Scuola LUIGI PIRANDELLO di LINGUAGLOSSA nel comune di Calatabiano, Fiumefreddo, i distretti e la Provincia di Catania chiedendo con apposita istanza l’accertamento del diritto alla precedenza atteso che la di lei madre risultava portatrice di handicap in situazione di gravità ai sensi dell’art 3 comma 3 della legge 104/1992 giusto verbale.
il Tribunale di Catania  con sentenza del 10.2.022( leggi qui)  ha accolto il ricorso presentato dallo studio legale La Cava dichiarato la nullità del Contratto collettivo nazionale integrativo del 06.03.2019 del comparto scuola, nella parte in cui nega il diritto di precedenza ex artt. 33, co. 5, l. 104/1992, 601 d.lgs. 297/1994 (T.U. scuola), nelle operazioni di mobilità interprovinciale, al docente figlio referente unico di disabile grave, ex art. 3, co. 3, l. 104/1992 e dichiarato il diritto della ricorrente alla fruizione della predetta precedenza, con conseguente condanna dell’Amministrazione al riesame della domanda di mobilità presentata per l’a.s. 2019/2020;
condannato l’Amministrazione ad assegnare alla parte ricorrente, con precedenza ex artt. 33 l. 104/1992, 601 T.U. scuola, nell’ordine di priorità indicato nella domanda di mobilità, uno dei posti delle sedi scolastiche indicate in domanda, ove – all’epoca di pubblicazione della procedura di mobilità – vacanti e disponibili;
L’avvocato La Cava consiglia a tutti i docenti referenti unici di parenti e/o affini sino al terzo grado di contattare lo studio all’atto della proposizione della domanda di mobilità al fine di poter proporre ricorso volto ad ottenere il trasferimento a numeri 090 346288 – 090. 6010007