MOBILITA’: TRASFERITA DOCENTE PER ASSISTERE LA MADRE
Con Sentenza del 10/05/2019 Il Tribunale di Messina ( clicca qui) ha accolto il ricorso presentato dallo studio legale dell’avvocato Vincenzo La Cava trasferendo una docente assunta in data 1 settembre 2015 quale docente di scuola secondaria di primo grado, classe di concorso AB025, con contratto a tempo indeterminato ed attualmente in servizio presso l’Istituto C. Manzoni- Dina e Clarenza;
La stessa aveva partecipato alla mobilità interprovinciale indetta con ordinanza ministeriale n 207 del 9 marzo 2018, presentando tempestiva domanda di trasferimento interprovinciale e con la predetta domanda aveva chiesto accertarsi il proprio diritto alla precedenza nel trasferimento interprovinciale ai sensi dell’art 33 comma 3 e 5 della legge 104/1992 atteso che la propria madre era portatrice di handicap in situazione di gravità ai sensi dell’art 3 comma 3 della legge 104/1992;
Alla docente non le era stata assegnata la precedenza richiesta per effetto dell’illegittima applicazione ed attuazione dell’O.M. n. 207/2018 attuativa del CCNI del 11.04.2017, è stata costretta a recarsi presso la scuola di titolarità di Roma, con conseguente irreparabile danno per il genitore disabile e contestuale disgregazione del nucleo familiare.
Il Tribunale di Messina ha quindi ordinato di riassegnare la ricorrente in altro ambito territoriale secondo l’ordine di preferenza indicato nella domanda, nel rispetto del diritto di precedenza di cui all’art. 33, comma 5, l. 104/1992, ossia di farla tornare presso la propria città di origine.
L’avvocato Vincenzo La Cava consiglia a tutti i docenti che hanno partecipato alla procedura di mobilità 2019/2020 di contattare lo studio allo 090 346288