MOBILITA’:PRECEDENZA PER IL TUTORE LEGALE DI MINORI STRANIERI.

Lo studio Legale La Cava ha deciso di tutelare le ragioni, nei trasferimenti interprovinciali, di chi esercita tutela legale di minori non accompagnati con provvedimento dell’Autorità Giudiziaria.
difatti non si comprende il perchè l’amministrazione scolastica sebbene la contrattazione collettiva 2019/020 al punto IV dell’art. 13 abbia espressamente previsto che la precedenza spetta “Nei trasferimenti interprovinciali a chi, individuato dall’ Autorità giudiziaria competente, esercita legale tutela” nega, nonostante la copiosa normativa anche comunitaria, tale diritto di precedenza ai tutori non tutelando i minori adottati o affidati o sottoposti a tutela equiparati ai figli.
A nostro avviso deve certamente dedursi l’assimilazione della figura genitoriale con il tutore legale atteso che lo stesso è individuato dall’autorità giudiziaria competente per prendersi cura dei bisogni primari del minore da assistere in un momento in cui lo stesso si presenta vulnerabile, garantendone educazione ed istruzione sotto il controllo e la supervisione del giudice tutelare.
La scelta di negare la tutela già prevista ai predetti minori comprimerebbe ingiustificatamente i loro diritti ponendosi la clausola di cui all’art . 13 del CCNI in aperto contrasto con normativa nazionale e comunitaria e come tale riteniamo deve rendersi affetta da nullità .
Lo studio legale La Cava consiglia a tutti i docenti che hanno chiesto con domanda cartacea o inserito tra gli allegati il verbale di nomina di tutore per minori stranieri di contattare lo studio allo 090 346288 al fine di proporre dapprima reclamo , entro 10 giorni dalla ricezione della lettera di notifica, e successivamente ( dal 20.6.2019) ricorso ex art 700 cpc al fine di ottenere il diritto di precedenza e il consequenziale trasferimento.