PRECEDENZA MADRE DISABILE: TRASFERITA DOCENTE CASERTANA

Ancora una vittoria per lo studio legale La Cava in materia di precedenza ex legge 104/1992.
il caso ha riguardato una docente assunta a tempo indeterminato in data 1.9.2015 attualmente in servizio, in assegnazione provvisoria, presso l’I. C. Grazzanise di Grazzanise, CE .
La ricorrente ha partecipato alla mobilità interprovinciale indetta con ordinanza ministeriale n. 182 del 23.3.020 presentando tempestiva domanda di trasferimento interprovinciale . Con la predetta domanda la ricorrente ha chiesto accertarsi il proprio diritto alla precedenza nel trasferimento interprovinciale ai sensi dell’art. 33 comma 3 e 5 della legge 104/1992, indicando diversi comuni, scuole e provincie disposti secondo un proprio ordine di preferenza cosi come consentito dalla stessa normativa di riferimento.
In particolare la docente ha indicato quale sede preferita i distretti e le scuole rientranti nel comune di Caserta e comunque nella provincia di Caserta chiedendo con apposita istanza l’accertamento del diritto alla precedenza atteso che la di lei madre, risulta portatrice di handicap in situazione di gravità ai sensi dell’art. 3 comma 3 della legge
104/1992 giusto decreto di omologa del Tribunale di S. Maria Capua Vetere.
Sicchè con mail e lettera di notifica alla ricorrente non è stata assegnata la precedenza richiesta e ciò per effetto dell’illegittima applicazione ed attuazione dell’O.M. n. 182/2020 attuativa del CCNI 2019/2022, sebbene la disponibilità dei posti .
Il Tribunale di Santra Maria Capua Vetere ha accolto il ricorso proposto dall’avvocato La Cava e con Sentenza n. 2666/2021 del 25/10/2021 ( leggi qui) ha così disposto ” accoglie il ricorso nei limiti di cui in parte motiva e, per l’effetto, dichiara il diritto di precedenza della ricorrente ai sensi dell’art. 33 comma 5 L. 104/92, nelle operazioni di operazioni di mobilità per l’a.s. 2020-2021, con condanna del Ministero a disporre il trasferimento della ricorrente con precedenza assoluta ex art. 33 L. 104/92 presso una delle sedi indicate in domanda;

L avvocato La Cava consiglia a tutti i docenti referenti unici di parenti e/o affini disabili sino al terzo grado di contattare lo studio  e promuovere immediato ricorso volto ad ottenere trasferimento interprovinciale.