TRASFERITA DOCENTE EX ART 470; PRIORITA’ SUI NEO IMMESSI IN RUOLO
IL TRIBUNALE DI GENOVA TRASFERISCE DOCENTE ; PRIORITA’ SUGLI IMMESSI IN RUOLO
il caso ha riguardato una docente assunta in data 1 settembre 2015 quale docente della Scuola Primaria con contratto a tempo indeterminato in servizio a Genova .
la stessa assistita dall’avvcato La Cava ha convenuto in giudizio il Ministero dell’Istruzione e del Merito, nonché tutti i docenti partecipanti alla mobilità del personale per l’a.s.2024/2025 della Scuola Primaria, chiedendo di accertare il suo diritto al trasferimento interprovinciale, in virtù del punteggio maturato, sulle sedi o scuole rientranti nel comune provincia di Palermo per come indicato nella sua domanda amministrativa di trasferimento .
La docente allega di aver partecipato alla procedura di mobilità indetta con ordinanza ministeriale nr 30 del 2024, conseguendo un punteggio di 60+6, ma di non aver ottenuto nessuna fra le destinazioni preferite, oggetto di domanda di trasferimento, essendo stata pretermessa sia da neo immessi in ruolo sia dai docenti in mobilità provinciale.
il Tribunale di Genova con sentenza del 31 luglio 2025 ha accolto il riorso disponendo ” La previsione legislativa, infatti, accorda inequivocabilmente preferenza alle operazioni di mobilità territoriale (anche interprovinciale) rispetto alle immissioni in ruolo, che sono state ritenute dal legislatore residuali ed operanti esclusivamente all’esito delle operazioni relative alla mobilità professionale e territoriale sui soli posti residui, vacanti e disponibili, con la conseguente preclusione per la pubblica amministrazione di riservare alle immissioni in ruolo l’assegnazione in via prioritaria e prevalenza dei posti vacanti e disponibili rispetto alla mobilità, ancorché interprovinciale”.
ed infine dichiara il diritto della ricorrente al trasferimento interprovinciale presso una delle sedi prescelte con la domanda di mobilità territoriale indetta con ordinanza ministeriale n.30 del 2024; dichiara il diritto della ricorrente ad ottenere il trasferimento presso la sede ricadente nel Comune/Provincia di Palermo, anche in sovrannumero, e comunque in una delle sedi di cui alla domanda secondo l’ordine indicato.
L’avvocato La Cava consiglia a tutti i docenti che hanno partecipato alla mobilità 2025 e non hanno ottenuto il trasferimento di proporre immediato ricorso.