DOCENTE TRASFERITA A VALDERICE PER ASSISTERE IL PADRE
Con sentenza del 6 maggio 2020 il Tribunale di Trapani( leggi qui) trasferisce docente da Palermo al l comune di Valderice per assistere il padre portatore di handicap ai sensi della l.104>/1992.
Il Caso ha riguardato una docente assistita dall’avvocato Vincenzo La Cava titolare a Palermo che aveva chiesto con domanda integrativa cartacea ed allegato nella domanda di mobilità verbale della commissione medica attestante la invalidità del padre ex art 3 c. 3 della legge 104/1992 , ed indicato quale sede preferita il comune di Valderice ed in successione i comuni di Trapani, Erice, Paceco, Custonaci, Castellammare del Golfo, Balestrate, Partinico, Cinisi e la Provincia di Trapani .
Il Giudice del Lavoro in accoglimento del ricorso proposto dall’avvocato La Cava ( lo studio ha ottenuto i maggiori successi su tutto il territorio nazionale in materia di precedenza ex l.104/1992 per parenti ed affini sino al terzo grado) ha così disposto:”E’ quindi palese la violazione dell’art. 33 L. 104/92 e dell’art. 601 D.lgs. 297/94 ad opera della normativa pattizia del 2019, in senso chiaramente sfavorevole per il lavoratore. Va quindi ravvisata la nullità parziale di quest’ultima relativamente alla parte in cui, negli artt. 13 e 14 del CCNI, il diritto di precedenza di cui all’art. 33 L. 104/92 viene escluso con riferimento alla mobilità interprovinciale.
Il solo limite al diritto di precedenza dello stesso (limite desumibile dalla locuzione “ove possibile” contenuta nello stesso art. 33 della L. 104/92) è infatti rappresentato dalla eventuale mancanza in organico di un posto libero nella sede domandata dal lavoratore”
Il tribunale di Trapani accoglie il ricorso e “Dichiara il diritto della ricorrente al riconoscimento della precedenza di cui all’art. 33, commi 5 e 7, della L.104/92 e all’art. 601 del D. Lgs. 297/94 nelle operazioni di trasferimento interprovinciale 2019/2020 e per quelle a seguire;
– Condanna le Amministrazioni resistenti a disporre il consequenziale trasferimento della ricorrente, secondo l’ordine di preferenza dalla stesa indicato nella istanza presentata in via amministrativa, nel posto di sostegno vacante più vicino a quello di residenza del genitore della ricorrente”
L’avvocato La Cava consiglia a tutti i docenti che hanno partecipato alla procedura di mobilità 2020/2021 referenti unici del disabile( parente ed affine sino al terzo grado) in situazione di gravità di contattare lo studio al fine di proporre ricorso volto al trasferimento.
Per maggiori info visitare il sito: www.avvocatovincenzolacava.it( al link vademecum) oppure contattare lo studio allo 090 346288.
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