MOBILITA’ 2021/2022: ECCO COSA FARE DOPO LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
MOBILITÀ DOCENTI 2021/2022.
Il nostro studio sta avviando i reclami ( non si tratta di ricorsi) da proporre entro e non oltre 10 giorni dalla ricezione della c.d. lettera di notifica.
dopo l’inoltro della domanda di mobilità, l’amministrazione sta iniziando la valutazione delle domande per la mobilità 2021/022 a cui seguirà la lettera di notifica( la risposta dell’usp con la valutazione del punteggio).
Si tratta della valutazione delle domande con punteggi effettivamente riconosciuti.
Più precisamente alla fine della lettera di notifica troverete la dicitura : “NEL CASO DOVESSE RISCONTRARE UNA EVENTUALE DIFFERENZA CON I DATI A SUA CONOSCENZA, LA PREGHIAMO DI DARNE COMUNICAZIONE ENTRO DIECI GIORNI DALLA RICEZIONE DELLA PRESENTE E COMUNQUE NON OLTRE IL TERMINE ULTIMO PREVISTO PER LA COMUNICAZIONE A SIDI DELLE DOMANDE DI MOBILITÀ PER IL RISPETTIVO ORDINE DI SCUOLA E PER IL RISPETTIVO MOVIMENTO (COMMA 2 ART.5)”.
Pertanto, ricevuta la c.d. lettera di notifica occorre contattare lo studio per la predisposizione ed inoltro( entro e non oltre 10 giorni) del reclamo con il quale verrà contestato il mancato riconoscimento del punteggio e/o della chiesta precedenza.
( condizione determinante l’ aver seguito pedissequamente le istruzioni presenti sul vademecum per la corretta compilazione della domanda presenti sul sito www.avvocatovincenzolacava.it)
ECCO I NOSTRI RECLAMI:
A) Reclamo avverso il mancato riconoscimento della precedenza ex L. 104/1992 ( per i trasferimenti interprovinciali( parenti affini sino al terzo grado e conviventi more uxorio):
Il contratto collettivo docenti 019/022 ha posto una ulteriore disparità di trattamento tra docenti che partecipano alla mobilità provinciale e quelli che, invece, partecipano alla mobilità interprovinciale.
Difatti l’art 13 del ccnl riconosce soltanto tale precedenza spettante ai figli che assistono un genitore disabile in situazione di gravità ai sensi dei commi 5 e 7, dell’art. 33, della Legge n. 104/92 all interno e per la provincia ove è ubicato il comune di assistenza precludendo pertanto la possibilità a chi invece chiede il trasferimento interprovinciale.
Il nostro studio che ha ottenuto i maggiori successi in materia ,a fronte di tale palese discriminazione, ha deciso di avviare i reclami e successivamente i ricorsi ex art 700 cpc volti all’ottenimento , nell’ambito delle operazioni di mobilità interprovinciale, di tale precedenza.
l nostro studio è stato tra i primi in Italia ad ottenere provvedimenti di accoglimento con conseguente riconoscimento per il figlio referente unico (anche per il parente ed affine sino al terzo grado) del diritto di precedenza nei trasferimenti interprovinciali e con conseguente trasferimento.
potrà proporre reclamo chi ha inserito nella domanda il titolo di precedenza ex l.104/1992 ( secondo le indicazioni presenti sul vademecum)
Oltre 250 i docenti trasferiti nell’ultima procedura di mobilità
B) Reclamo avverso il mancato riconoscimento del servizio svolto negli istituti paritari:
Con la sottoscrizione del contratto collettivo integrativo ,l’amministrazione scolastica persevera nel non riconoscere tra i titoli valutabili il servizio prestato negli istituti paritari nonostante le numerose sentenze favorevoli ottenute dal nostro studio.
Sono state numerose sentenze favorevoli con le quali è stata disposta la disapplicazione delle note comuni allegate al CCNI proprio nella parte in cui non viene riconosciuto il predetto servizio e contestualmente è stato riconosciuto ai fini della formazione della graduatoria un punteggio aggiuntivo a quello già riconosciuto.
Potrà proporre reclamo chi ha inserito il titolo pre ruolo nella domanda di mobilità.
C) Reclamo volto al riconoscimento del punteggio (12 PUNTI) per la valutazione del del titolo di specializzazione SSIS;
Riteniamo che la contrattazione collettiva con la tabella di valutazione dei titoli esclude illegittimamente anche il riconoscimento del servizio e del punteggio (12 punti) per il conseguimento del titolo SSIS altamente qualificante avente valore concorsuale ottenuto a seguito della specializzazione e ciò in spregio all’art 1 comma 6 ter della legge 306/2000.
Chi può aderire:
Tutti i docenti che hanno conseguito il titolo di specializzazione Ssis ed hanno inserito il titolo nella domanda di mobilità:
Per la predisposizione dei reclami( da proporre entro e non oltre 10 gg dal ricevimento della “lettera di notifica” ), contattare lo studio allo 090 346288 090 6010007 oppure inoltrare una mail inoltrando: la domanda di mobilità , la lettera di notifica indicando i propri dati anagrafici a :vincenzo.lacava@avvocatovincenzolacava