201805.04
0

MOBILITA’ DOCENTI 2018/2019; ECCO I NOSTRI RECLAMI .

MOBILITÀ DOCENTI 2018/2019.
Il nostro studio sta avviando i reclami ( non si tratta di ricorsi) a seguito delle prime notifiche.
L’amministrazione scolastica sta iniziando la valutazione delle domande per la mobilità 2018/019.Si tratta della valutazione delle domande con punteggi effettivamente riconosciuti.
Più precisamente alla fine della lettera di notifica troverete la dicitura : “NEL CASO DOVESSE RISCONTRARE UNA EVENTUALE DIFFERENZA CON I DATI A SUA CONOSCENZA, LA PREGHIAMO DI DARNE COMUNICAZIONE ENTRO DIECI GIORNI DALLA RICEZIONE DELLA PRESENTE E COMUNQUE NON OLTRE IL TERMINE ULTIMO PREVISTO PER LA COMUNICAZIONE A SIDI DELLE DOMANDE DI MOBILITÀ PER IL RISPETTIVO ORDINE DI SCUOLA E PER IL RISPETTIVO MOVIMENTO (COMMA 2 ART.5)”.

Si ricorda che per proporre invece il ricorso occorre attendere l esito dei trasferimenti.

A) Reclamo avverso il mancato riconoscimento della precedenza ex L. 104/1992 ( per i trasferimenti interprovinciali( parenti affini sino al terzo grado e conviventi more uxorio):

Il contratto collettivo docenti 018/019 ha posto una ulteriore disparità di trattamento tra docenti che partecipano alla mobilità provinciale e quelli che, invece, partecipano alla mobilità interprovinciale.
Difatti l’art 13 del ccnl riconosce soltanto tale precedenza spettante ai figli che assistono un genitore disabile in situazione di gravità ai sensi dei commi 5 e 7, dell’art. 33, della Legge n. 104/92 all’interno e per la provincia ove è ubicato il comune di assistenza precludendo pertanto la possibilità a chi invece chiede il trasferimento interprovinciale.
Il nostro studio a fronte di tale palese discriminazione ha deciso di avviare i reclami e successivamente i ricorsi ex art 700 cpc volti all’ottenimento , nell’ambito delle operazioni di mobilità interprovinciale, di tale precedenza.

l nostro studio è stato tra i primi in Italia ad ottenere provvedimenti di accoglimento(V. su tutti :Trib. di Catania, Messina; Ravenna, Roma, Lodi, Potenza) con conseguente riconoscimento per il figlio referente unico (anche per il parente ed affine sino al terzo grado) del diritto di precedenza nei trasferimenti interprovinciali e con conseguente trasferimento.

B) Reclamo avverso il mancato riconoscimento del servizio svolto negli istituti paritari:

Con la sottoscrizione del contratto collettivo del 11 aprile 2017,l’amministrazione scolastica persevera nel non riconoscere tra i titoli valutabili il servizio prestato negli istituti paritari nostante le numerose sentenze favorevoli ottenute dal nostro studio.
Difatti nell’ambito della procedura di mobilità 2018/019 sono state numerose sentenze favorevoli con le quali è stata disposta la disapplicazione delle note comuni allegate al CCNI proprio nella parte in cui non viene riconosciuto il predetto servizio e contestualmente è stato riconosciuto ai fini della formazione della graduatoria un punteggio aggiuntivo a quello già riconosciuto.
Con il predetto reclamo a cui seguirà il ricorso ex art 700 cpc (che si potrà proporre all’esito dei movimenti) si chiederà in via d’urgenza il riconoscimento del servizio di pre ruolo prestato nella paritaria in virtù dell’applicazione per via analogica della legge 62/2000 nonché delle direttive delle comunità europea nonché della copiosa giurisprudenza nazionale con contestuale riconoscimento per intero del punteggio nonchè la disapplicazione delle note comuni allegate al CCNI e contestualmente il diritto al trasferimento presso l’ambito richiesto.

Ecco alcuni dei nostri successi in materia di riconoscimento del servizio prestato presso la scuola paritaria (V. Trib. di Catania, Messina; Locri, Velletri, Caltagirone, Roma, Pordenone, Prato) .

C)Reclamo volto al riconoscimento del punteggio (12 PUNTI) per la valutazione del del titolo di specializzazione SSIS;

Riteniamo che la contrattazione collettiva con la tabella di valutazione dei titoli esclude illegittimamente anche il riconoscimento del servizio e del punteggio (12 punti) per il conseguimento del titolo SSIS altamente qualificante avente valore concorsuale ottenuto a seguito della specializzazione e ciò in spregio all’art 1 comma 6 ter della legge 306/2000.
Chi può aderire:
Tutti i docenti che hanno conseguito il titolo di specializzazione Ssis:


Per la predisposizione dei reclami( da proporre entro e non oltre 10 gg dal ricevimento della “lettera di notifica” ), contattare lo studio allo 090 346288 oppure inoltrare una mail inoltrando:  la domanda di mobilità , la lettera di notifica indicando i propri dati anagrafici  a :vincenzo.lacava@avvocatovincenzolacava