TRASFERITA DOCENTE PER ASSISTERE LA MADRE DISABILE
Ancora una vittoria per lo studio legale La Cava: Trasferita docente referente unica di madre disabile ex l.104/1992( Leggi qui)
Il caso ha riguardato una docente della scuola primaria, assunta a tempo indeterminato presso la Scuola primaria Castelletto di Valsamoggia, Bologna ove è stata assunta dal 01.09.2015,attualmente in assegnazione provvisoria in servizio presso I.C. “Tommaso Aversa” di Mistretta, figlia referente unico all’assistenza della madre, nata a Cesarò, portatrice di handicap in condizione di gravità (ex art. 3 comma 3 L.104/92) 92), con i requisiti di cui all’art.4 D.L. 5/2012 e all’art.8 della L.449/1997come da verbale di accertamento dell’INPS del 11.10.2021, non soggetto a revisione, mentre il padre risulta deceduto e non vi sono altri familiari.
Sicchè con mail e lettera di notifica alla ricorrente non è stata assegnata la precedenza richiesta e ciò per effetto dell’illegittima applicazione ed attuazione dell’O.M. n. 45/2022 attuativa del CCNI del 28.1.2022, sebbene la disponi-bilità dei posti nonché l’assenza di ragioni oggettive tali da giustificare il diniego.
Orbene la ricorrente nonostante il possesso di tutti i requisiti richiesti per usufruire della precedenza di cui alla l.104/1992 non si è vista riconoscere il proprio diritto alla pre-cedenza nei trasferimenti interprovinciali.A fronte di tali evidenti lesione in data 1.9.022 la ricor-rente, sarebbe stata costretta a recarsi presso la scuola di titolarità di Bologna, con conseguente irreparabile danno per la madre disabile e contestuale disgregazione del nucleo familiare.
con ricorso depositato dall’avvocato Vincenzo La Cava il Tribunale di Patti, accogliendolo, ha disposto che Le anzidette disposizioni contrattuali dell’art. 13 CCNI cit. per la mobilità dei docenti per l’a.s. 2022/2050 appaiono dunque illegittime e vanno disapplicate, con il riconoscimento del diritto della ricorrente a partecipare alle operazioni di mobilità 2022/23 facendo valere la precedenza assoluta per l’assistenza alla madre disabile ed a inserirla nella relativa domanda, nel rispetto del diritto di cui all’art. 33 co. 5 l. n. 104/92 e del punteggio conseguito.
l’avvocato La Cava consiglia a tutti i docenti refrenti unici di parente e/o affine sino la terzo grado di proporre immediato ricorso contattando lo studio ai numeri 090 346288-090.6010007