202509.11
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TRASFERITO DOCENTE PER ASSISTERE LA MADRE DISABILE

Il  Tribunale di Bari ci da ragione !!!

Il caso ha riguardato un docente a tempo indeterminato presso la scuola secondaria di secondo grado, a far data
dall’1.9.2015; di aver partecipato alle procedure di mobilità interprovinciale indette con O.M. del 1°.3.2023, n. 36; di aver invano chiesto il riconoscimento della precedenza in relazione all’handicap in situazione di gravità del quale risulta portatrice la propria madre; di essersi visto pertanto costretto a prendere servizio presso la scuola di titolarità di Cittadella, a far data dal 1°.9.2023.
Ciò posto, ha lamentato che la regola sancita dall’art. 13, punto 4, del C.C.N.I. sulla mobilità 2022/2025, limitando la precedenza alla sola mobilità all’interno della Provincia in cui si trova il Comune nel quale prestare assistenza, fosse in contrasto con la direttiva CE/78/2000, determinando una discriminazione sia diretta che indiretta. Allo stesso modo, ha richiamato le previsioni contenute nella Carta Fondamentale dei Diritti dell’Unione Europea e nella Convenzione delle Nazioni Unite del 13 dicembre 2006.

Il Tribunale di Bari  con sentenza del 10.9.025 ( leggi qui)accogliendo il ricorso proposto dallo studio dell’avvocato La Cava ha disposto il diritto di precedenza ed il trasferimento per assistenza della madre( quindi valevole per tutti i parenti ed affini sino al terzo grado) da Cittadella a Brindisi.

pertanto tutti i docenti che assistono parenti ed affini sino al terzo grado possono contattare lo studio legale La Cava  a i num 090.346288.090.6010007 e chiedere il trasferimento.