TRIB MESSINA TRASFERISCE DOCENTE PALERMITANA PER ASSISTERE LA MADRE
Ancora una vittoria in materia di precedenza nei trasferimenti interprovinciali ex L. l.104/92 per assistenza a parenti ed affini.
Il caso ha riguardato una docente assistita dallo studio dell’avvocato Vincenzo La Cava che con ricorso premetteva di essere stata assunta in data 1.9.014 quale docente di scuola primaria con contratto a tempo indeterminato ed attualmente in servizio presso l’Istituto C. Villa Lina di Messina;
La stessa aveva partecipato alla mobilità interprovinciale indetta con ordinanza ministeriale n 207 del 9.3.018 presentando tempestiva domanda di trasferimento interprovinciale; – di aver indicato quale ambito preferito quello della Regione Sicilia provincia di Palermo chiedendo il riconoscimento del diritto alla precedenza atteso che la di lei madre risultava portatrice di handicap in situazione di gravità ai sensi dell’art 3 comma 3 della legge 104/1992.
Riferiva che tuttavia, non aveva ottenuto il trasferimento richiesto in quanto il C.C.N.I. del 6/3/2019 non prevede alcuna precedenza nei trasferimenti interprovinciali per l’assistenza dei genitori portatori di handicap con connotazione di gravità, prevedendola espressamente solo per i trasferimenti interprovinciali.
Il Giudice del Lavoro di Messina ha accolto il ricorso dell’avvocato La Cava e con sentenza del 8.4.021( leggi qui) ha disposto il Trasferimento della ricorrente presso il Comune di Palermo.
l’avvocato La Cava consiglia a tutti i docenti che hanno partecipato alla procedura di mobilità ed hanno inserito la precedenza per assistenza a parenti e/o affini sino al terzo grado ex art 3 c. 3 l.104/1992 di contattare lo studio aderire alle pre adesioni e successivamente , all’esito della pubblicazione dei movimenti ( 7.6.021) proporre immediato ricorso.
per maggiori info contattare lo studio ai numeri 090 346288- 090 6010007