Altra docente trasferita: Il Tribunale di Lodi in composizione collegiale accoglie reclamo riconosce precedenza legge 104/1992 del padre.

Ancora una volta riconosciuta la precedenza del figlio referente unico , ancora una volta docente trasferita.

Si tratta di una docente che ha chiesto il trasferimento dall’ambito di Lodi a quello di Messina e così seguendo i consigli del nostro studio ( ossia di formulare domanda integrativa in forma anche cartacea chiedendo la precedenza ex legge 104/1992 ) è riuscita ad ottenere il diritto alla precedenza nei trasferimenti interprovinciali ed il relativo trasferimento a Messina .
questa volta il Tribunale di Lodi in composizione collegiale , dopo i successi ottenuti presso i Tribunali di Catania, Ravenna, Messina, Roma, si ricrede accogliendo il nostro reclamo

Il Collegio ha infatti ordinato alle amministrazioni resistenti di assegnare la reclamante nell’ambito di Messina 13.( leggi qui ).la docente potrà finalmente tornare ad abbracciare ed accudire il padre.

L’avvocato La Cava consiglia per coloro i quali non hanno potuto inserire la precedenza ex legge 104/1992 ( perchè mal consigliati o perchè il sistema non lo consentiva )e che parteciperanno alle prossime operazioni di mobilità , di presentare tempestivamente domanda integrativa cartacea( che troverete sul nostro sito www.avvocatovincenzolacava.it) e ciò al fine di far valere un sacrosanto diritto che non può essere riconosciuto solo per i trasferimenti provinciali e solo per alcuni soggetti.
Aperti ancora i ternini per proporre ricorso per coloro i quali hanno invece inserito la precedenza ex l.104/1992 nelle operazioni di mobilità 2017/018.
per info contattare lo studio allo 090 346288 e seguire il gruppo fb ” ricorso l.104/1992 mobilità interprovinciale”